Siamo stati invitati e abbiamo volentieri accettato l’incontro con uno dei partiti più importanti della maggioranza di governo. Di massimo livello è stata la delegazione azzurra che ci ha accolti presso la Sala Colletti nel palazzo dei Gruppi Parlamentari a Roma, con il senatore Maurizio Gasparri e il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago.
Abbiamo molto apprezzato le aperture al dialogo di Forza Italia e volentieri faremo la nostra parte sempre nell’interesse esclusivo del personale militare. Rimangono tuttavia ben saldi i nostri principi di imparzialità e di confronto con tutti i partiti che vorranno tenere aperta una linea di dialogo con la nostra sigla. (Ricordiamo a tal proposito che USAMi è ancora in attesa di poter incontrare e parlare con la Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Meloni).
I punti fermi su cui insiste il nostro sodalizio sono chiari a tutti; maggiori risorse economiche per il comparto difesa, perché se è vero che lo stanziamento del governo per il Contratto di lavoro è stato di tutto rispetto, è altrettanto vero che l’inflazione in questi anni ha letteralmente divorato il potere di acquisto dei militari contrattualizzati.
L’altro punto cruciale che rivendichiamo con forza è la dignità di poter essere sindacato e sindacalisti, con un pieno riconoscimento del nostro operato. Che pretendiamo sia visto, non come un potenziale ostacolo per le gerarchie, ma come un fattore di stabilizzazione e di miglioramento della qualità del lavoro quotidiano.